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CorSera – Inter, con Suning certezza di tornare grandi. Ma Pioli è in bilico: conterà…

Non parleranno solo i risultati per Stefano Pioli: il profilo di Conte, nonostante il buon lavoro del tecnico, continua a piacere

Marco Astori

Suning ha le idee chiare e lo ha dimostrato sin dal primo giorno che ha messo piede a Milano. Dalla prossima stagione l'Inter tornerà tra i top club, come dimostra anche l'intesa con l'Atalanta e l'espansione in Oriente del marchio. Come si legge tra le pagine del Corriere della Sera: "L’Inter ha una certezza: tornerà grande. È un refrain che Suning ripete ogni settimana. Pensare in grande è il primo passo per diventarlo. Non sono vuote parole quelle della nuova proprietà cinese. È un attacco a tutto campo: tocca la parte sportiva, commerciale e d’immagine. Un progetto inserito in una strategia più ampia, politica e industriale: un asse Cina-Italia. Per Suning l’Inter è la chiave d’accesso al mercato europeo e allo stesso tempo un richiamo per facilitare l’ingresso di investitori italiani in Oriente".

Stefano Pioli, però, non conosce ancora il suo futuro, nonostante il buon lavoro svolto. E l'ombra di Conte, dopo le parole dell'agente Pastorello, si fa sempre più pressante: "Oggi Stefano Pioli non ha la certezza di essere l’allenatore della prossima stagione e tornano insistenti le voci di un avvicinamento dell’Inter a Conte. Pioli ha fatto benissimo fin qui (5 punti meno della Juve), ma nella corsa alla conferma non contano solo i risultati, anche il profilo ha un peso. Resta in auge l’idea Conte, nonostante il Chelsea gli abbia offerto un faraonico ritocco dell’ingaggio da 15 milioni a stagione. L’agente Federico Pastorello è stato sibillino sulla permanenza ai Blues dell’ex c.t.: 'Se vinci un campionato e apri un ciclo l’obiettivo è dare continuità. Ma se arrivano offerte da squadre di livello possono capitare nuove opportunità, soprattutto con i club storici'".

(Corriere della Sera)