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CdS – Inter, dall’Etihad un segnale che promuove la strategia di Inzaghi

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
L'allenatore nerazzurro ha ottenuto risposte confortanti da chi ha mandato il campo dal primo minuto e da chi è subentrato

Per arrivare fino in fondo serviranno gli ingredienti giusti. Soprattutto nelle dosi giuste. Toccherà a Simone Inzaghi trovare la miscela migliore per la sua Inter, tra campionato e Champions League. L'allenatore nerazzurro dalla prima in Europa ha ottenuto segnali confortanti, come sottolinea il Corriere dello Sport di oggi:

"Ancora di più con il nuovo format, la Champions è una competizione tanto affascinante quanto dispendiosa. Se poi va incastrata in un campionato combattuto come quello appena cominciato, vuole dire che, per tenere botta su entrambi i fronti, occorre una rosa adeguata anche per quantità, oltre che qualità.

Anche da questo punto di vista, l’Inter ha dato risposte adeguate. All’Etihad non c’erano Pavard, Dimarco, Mkhitaryan e Lautaro: sulla carta titolarissimi. Chi li ha sostituiti, però, ha fatto sentire relativamente la loro assenza. A cominciare dagli ultimi arrivati Taremi e Zielinski, apparsi perfettamente inseriti nell’ecosistema nerazzurro. Insomma, il turn-over lungo la stagione sarà fondamentale. E l’Inter ha i mezzi per adottarlo nel migliore dei modi, superando anche quale prova non proprio brillante come accaduto a Monza.