CdS – Inter, Dimarco altra intuizione di Inzaghi: esplode dopo la bocciatura Conte

Federico Dimarco deve tanto a Simone Inzaghi. Con lui, da ragazzo di Porta Romana ha realizzato il sogno di affermarsi con la maglia dell'Inter. E non c'è nulla che avrebbe desiderato più ardentemente. L'attuale tecnico nerazzurro lo ha tenuto in considerazione dal primo momento, come sottolinea il Corriere dello Sport di oggi:

"Ha trascorso una stagione alle spalle di Perisic (e di Bastoni), per poi correre da padrone della sua fascia, divenendo una risorsa fondamentale per l’impianto di gioco nerazzurro. Per la verità, Dimarco non è stato l’unico a beneficiare dell’intuito di Inzaghi, Limitandosi all’Inter, basti pensare a Calhanoglu, trasformato in uno dei registi più forti d’Europa, e a Lautaro, “svezzato” da Lukaku e divenuto un bomber di statura mondiale. Il prossimo potrebbe essere Thuram, avviato a diventare un attaccante micidiale".

E dire che non quel sogno a un certo punto sembrava essersi allontanato troppo. Quasi in maniera irrimediabile: "Nel 2019, per intendersi, quando era rientrato in nerazzurro dopo il prestito al Parma, Conte non gli aveva dato spazio: 6 mesi e poi nuova partenza con direzione Verona. La “bocciatura” del tecnico leccese è stata però una fortuna. Perché ha permesso a Dimarco di incontrare un altro allenatore fondamentale per la sua crescita. Con Juric, infatti, in maglia gialloblù, è diventato un giocatore di serie A e non più solo un prospetto".

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