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CdS – Inter, Icardi è il tuo serial bomber: i suoi numeri fanno paura. Mauro è ora…

Marco Astori

Un inizio di stagione fenomenale dell'argentino, che non ha intenzione di fermarsi

Mauro Icardi e le sue continue reti non sono più una sorpresa. Ma ciò che stupisce sono i numeri di Maurito: è il miglior attaccante d'Italia insieme ad Immobile, è tra i migliori bomber dei 5 principali campionati d’Europa. Meglio di Lewandowski e Cristiano Ronaldo. I suoi numeri sono sottolineati dal Corriere dello Sport: "Icardi, a quota 93 reti in 160 presenze con la maglia dell’Inter, nella classifica nei migliori marcatori della storia del club di corso Vittorio Emanuele è all’undicesimo posto, a -1 da Corso. E’ a 4 centri da quota 100 in Serie A (170 presenze per ora) se si sommano i gol con la maglia nerazzurra e i 10 con quella della Sampdoria. Ma c’è di più: questa è già la quarta stagione di fila in cui ha siglato almeno 15 reti in campionato. Nell’Inter prima di lui ci erano riusciti solo István Nyers (1949-53) e Giuseppe Meazza (1930-36).

Neppure Christian Vieri - continua il quotidiano - era riuscito in un’impresa simile. Bobo in nerazzurro è a quota 123 centri e andando di questo passo, il capitano la prossima stagione lo raggiungerà. Vieri in compenso può sorridersi per essersi tenuto un record: quello del maggior numero di gol segnati nelle prime 14 presenze stagionali dall’era dei tre punti in poi. Icardi quest’anno è arrivato a 15 (uno ogni 83'), mentre Bobo nel 2002-03 era arrivato a 17 (nel 2001-03 si era fermato a 14). A colpire di Maurito è la freddezza. Per capirlo basta dare un’occhiata alle sue statistiche: conclude nello specchio 2,14 volte a incontro (3 volte più della media dei pariruolo) e lo inquadra il 75% delle volte in cui “spara” verso la porta avversaria. Ha una percentuale realizzativa del 37,5% (naturalmente è il primo della Serie A), il tutto toccando 5,35 palloni di media a partita in area. Letale e decisivo".