CdS – Inter, la pratica sembrava sbrigata: dopo il gol di Carlos Augusto però…

Eppure l'Inter l'aveva sbloccata. In ritardo rispetto alle attese, ma si era portata in vantaggio. E a quel punto quasi nessuno credeva che il Bologna potesse farle lo scherzetto al Meazza. Su quel frangente di gara torna il Corriere dello Sport in edicola stamattina. Si legge infatti nel focus:

"Era stato Carlos Augusto a lanciare l’Inter, incornando l’angolo di Dimarco, in avvio di overtime. Sembrava che la pratica fosse sbrigata, tenuto conto che il Bologna fino a qual momento era stato sostanzialmente inoffensivo. Ma i nerazzurri, complice anche l’uscita di Lautaro, si sono chiusi troppo permettendo agli avversari di guadagnare campo. Poi Zirkzee s’è inventato una doppia magia: prima il colpo di tacco per la stoccata di Beukema e quindi il lancio - dopo un tunnel su Acerbi - per la fuga di Ndoye che ha bruciato Audero, firmando raddoppio e qualificazione ai quarti contro la Fiorentina".

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