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CdS – Inter, mancano punti di riferimento e Icardi non è un leader

Alessandro De Felice

Il quotidiano spiega come nel prossimo mercato l'Inter dovrà anche preoccuparsi di inserire in rosa calciatori di grande temperamento

L'edizione odierna del Corriere dello Sport analizza i problemi dell'Inter e spiega come manchino alla squadra dei punti di riferimento, i leader ai quali aggrapparsi nei momenti di difficoltà.

"All’Inter attuale mancano i leader, giocatori carismatici che vengono seguiti dal resto dei compagni per le prestazioni che offrono e per i comportamenti che hanno. Icardi è un grande finalizzatore, non un leader. Miranda è ascoltato come Handanovic, ma sono due “silenziosi” e soprattutto il primo quest’anno non è esente da distrazioni. Banega finora è stato un flop. Candreva, il migliore finora dei nuovi acquisti, leader può diventarlo, ma è appena arrivato. E così in campo alla prima difficoltà, la squadra si squaglia, senza punti di riferimento, senza guide autorevoli e autoritarie. Altro problema: quanti dei nerazzurri utilizzati con continuità hanno vinto trofei in carriera? Medel recentemente ha alzato 2 volte la Coppa America, Banega ha fatto il bis in Europa League con il Siviglia dopo aver vinto la Libertadores nel 2007, Joao Mario ha festeggiato l’Europeo la scorsa estate, Miranda ha vinto una Liga con l’Atletico Madrid più 3 campionati in Brasile e Santon il triplete 6 anni fa, poi... briciole di trofei".