Luciano Spalletti è sicuramente un uomo pragmatico, molto preciso e che cura ogni dettaglio. Il suo lavoro da quando si è seduto sulla panchina dell'Inter è inevitabile che venga riconosciuto: ma quello che sfugge è il modo con cui lavora, l'organizzazione e l'attenzione maniacale per far fruttare le proprie indicazioni. Come sottolinea il Corriere dello Sport, infatti: "Luciano Spalletti non lascia niente al caso e soprattutto, se i suoi giocatori si spremono sul campo, lui e il suo staff lo fanno fuori dal rettangolo di gioco. L’ennesima dimostrazione nella notte tra sabato e ieri: il pullman con a bordo la squadra è arrivato alla Pinetina poco prima delle 4 e i calciatori hanno dormito nelle camere del centro tecnico sponsorizzato da Suning. Tutti in fretta a letto perché ieri mattina era in programma l’allenamento. Il tecnico di Certaldo e i suoi uomini, invece, sono stati svegli quasi fino all’alba per rivedere alcuni spezzoni della partita contro l'undici di Sarri e per preparare il filmato con gli errori commessi. Niente è stato lasciato al caso: la sfida di domani sera contro la Sampdoria l’ex allenatore della Roma la considera una trappola e ha iniziato a prepararla già con le dichiarazioni successive allo 0-0 al San Paolo.
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Il Corriere dello Sport svela degli aspetti del lavoro dell'allenatore nerazzurro
Il paragone con il Napoli - continua il quotidiano -, il definire i suoi uomini non inferiori rispetto agli azzurri, ma anche il rimarcare gli errori commessi che hanno impedito di vincere e il rifiuto secco di parlare di scudetto non sono frasi dettate dall'adrenalina, ma fanno parte di un piano studiato: da una parte Spalletti vuole stimolare i suoi a rendere sempre di più, far capire loro che valgono tanto, dall'altro punta a tenere alta la tensione perché sa bene che questo gruppo in passato si è reso protagonista di alti e bassi pericolosi. Spalletti, dunque, ha indossato i panni dello psicologo, come spesso faceva Mourinho. Vietato sognare in grande o sentirsi troppo... bravi e obbligatorio continuare a lavorare per migliorare".
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