Dopo la sconfitta contro il Norimberga Luciano Spalletti è stato chiaro e ha sottolineato la necessità di 3-4 rinforzi per la sua Inter. Adesso la palla è nel campo dei dirigenti, chiamati ad accontentare i desideri del tecnico. E’ ormai chiaro che per la Cina non partirà nessun nuovo arrivo, ma Spalletti continua a nutrire la speranza di veder arrivare a Nanchino o a Singapore uno dei 3-4 elementi che aspetta. Una mano al mercato la darebbe la cessione degli elementi che non rientrano nei piani o che non sono considerati priorità: Santon, Murillo, Medel (c’è il Valencia), Ranocchia (il WBA non ha mai presentato offerte), Brozovic, Biabiany e Jovetic (il Siviglia non si è più fatto vivo). Perché all’Inter servono anche plusvalenze per aumentare il fatturato e arrivare alla parità di bilancio nel 2018-19. Tradotto Suning investirà e anche parecchio, ma non avrà le mani del tutto libere come il Milan. Ostacolo aggiuntivo: l’Inter non giocherà le coppe europee e il suo fascino dal triplete 2010 è calato, quindi i top player (Vidal, Kroos, Di Maria...) non sono facili da convincere. Al momento la ricerca si concentrerà su grandi giocatori in cerca di rilancio o su giovani che top player potrebbero diventarlo. Questo non vuol dire che il mercato sarà in tono minore.
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CdS – Inter: Suning investirà ancora ma con equilibrio. Una mano potrebbe averla da…
Dopo la sconfitta contro il Norimberga Luciano Spalletti è stato chiaro e ha sottolineato la necessità di 3-4 rinforzi per la sua Inter
(Corriere dello Sport)
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