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CdS – L’impronta di Mazzarri si vede. Prima zero emozioni, poi entra Icardi e…

Eva A. Provenzano

Ieri si è giocata a San Siro Inter-Genoa. La prima della stagione è finita due a zero per l’Inter con gol di Nagatomo e Palacio. Il Corriere dello Sport, nell’analisi del giorno dopo, scrive: “La svolta è arrivata nella...

Ieri si è giocata a San Siro Inter-Genoa. La prima della stagione è finita due a zero per l'Inter con gol di Nagatomo e Palacio. Il Corriere dello Sport, nell'analisi del giorno dopo, scrive: "La svolta è arrivata nella ripresa, quando Mazzarri si è convertito alle due punte. Ha rimesso Alvarez al centrocampo, ha indovinato il cambio Cambiasso-Kovacic ed è arrivata la metamorfosi di Guarin. Il gioco non era stato malaccio neanche prima. Con la spinta sulle fasce e Jonathan più tonico a destra e con i tentativi di verticalizzazione di Kuz e Guaro. Qualche imprecisione di troppo e il bilancio a metà gara è di zero emozioni. Poi entra Icardi, copione diverso. Perin deve prima respingere gli assalti del giovane argentino e di Cambiasso. L'Inter cresce tatticamente: arriva prima il gol del fato su cross di Jonathan e deviazione di Antonelli, poi  - dopo traversa di Icardi e colpo di testa di Ranocchia di poco a lato - arriva la rete di Palacio che si smarca grazie ad un passaggio filtrante di Guarin".