CdS – L’Inter che “terrà “… A differenza dell’anno scorso…

Sembra un’Inter decisamente nuova quella che quest’anno sta impressionando tutti per compattezza e aggressività. I nerazzurri erano partiti in quinta anche lo scorso anno e il timore che tutto possa rapidamente degenerare è ancora vivo, ma questa squadra è qualitativamente migliorata rispetto a quella della passata stagione e Walter Mazzarri conosce molto meglio il materiale umano a propria disposizione.

Il tecnico toscano non ha mai nascosto l’importanza dell’organizzazione difensiva, al suo primo anno di Inter ha immediatamente messo mano al pacchetto difensivo mutando i dati a proprio favore. I gol subiti sono scesi di nuovo sotto i 40, (39 per la precisione) esattamente come il suo Napoli del 2010-2011, quello della qualificazione in Champions. Adesso bisognerà limare anche il dato relativo ai gol segnati, per evitare i numerosi pareggi. All’Inter il compito di imparare a velocizzare la manovra, visto che anche il primo tempo di Kiev non è stato esaltante sotto il piano del gioco, ma almeno la squadra ha mostrato di voler fare la partita in ogni circostanza. Non è un caso se in queste prime cinque partite di campionato il possesso palla dell’Inter si è praticamente quasi sempre assestato intorno al 60%