Dall'hotel Principe di Savoia, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, ai microfoni del Corriere dello Sportha parlato di Verdi e Icardi in chiave azzurra: "Verdi lo metti ovunque: a destra, a sinistra e pure come centravanti. In più Sarri lo conosce perché lo ha allenato 4 anni fa. Avevo trovato un accordo con il Bologna, pagando il cartellino 25 milioni, e con lo stesso giocatore. Quando sembrava che stesse arrivando, Branchini ci ha comunicato che il ragazzo aveva cambiato idea per problemi caratteriali e ambientali. Ci sarà l’Inter dietro per giugno? Non lo so. Di certo Verdi mi ha deluso perché mi aveva detto di sì e i contratti erano già pronti. Chi non vuole venire a Napoli sbaglia perché questa è una città meravigliosa per i calciatori. Io sono un napoletano fiero e sono convinto che gli scudetti prima o poi arriveranno. Deulofeu? Perché fare uno sforzo per acquistare un cartellino, pagare un ingaggio e poi magari svendere un elemento che non viene mai fatto giocare?".
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CdS / Le Rivali – De Laurentiis: “Icardi a Napoli? Mai dire mai. Farebbe 40 gol…”
Il numero uno azzurro è convinto che Icardi a Napoli possa diventare come Ronaldo
Le piacerebbe vedere Icardi allenato da Sarri?
"Segnerebbe 40 gol e potrebbe diventare come Ronaldo. Icardi l’ho trattato e dopo essermi incontrato con la moglie, una donna coinvolgente e simpatica, ho offerto 55 milioni per averlo. E’ un fuoriclasse. Verrà al Napoli? Perché no? Mai dire mai".
Chiudiamo sulla situazione del calcio italiano: Malagò e Fabbricini la convincono?
"La Lega Serie A ha fatto un passo in avanti grossissimo con il nuovo statuto e ora dobbiamo solo eleggere un presidente e un ad. Malagò e Fabbricini sono chiamati a riscrivere quello che deve fare la Federcalcio e lì bisogna spaccare tutto! Malagò è un uomo di mondo e, se non lo tireranno per la giacchetta, farà un bel lavoro".
(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 3/2/18)
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