CdS – L’Inter che ha in mente Spalletti è ancora lontana. Contro il Norimberga…

 Nella seconda uscita stagionale della nuova Inter di Luciano Spalletti, i nerazzurri sono incappati in una sconfitta contro il Norimberga, 2-1 il risultato finale. L’Inter che Spalletti ha in mente è ancora lontana. Come scrive il Corriere dello Sport, contro il Norimberga non si sono visti né una condizione atletica accettabile (normale visto che i nazionali lavoravano da 5 giorni) né una manovra fluida e rapida. E’ stata una squadra in maschera, priva di Icardi e Perisic, con i muscoli pesanti e la mente annebbiata dalla stanchezza. Il risultato non contava, ma certo al tecnico di Certaldo non ha fatto piacere incassare la prima sconfitta della sua gestione. Lo stesso ai tifosi che vengono da troppe stagioni deludenti e che vedono il mercato faraonico del Milan come fumo negli occhi. Alcuni dei principi cardine del gioco di Spalletti comunque si sono intravisti: l’ex allenatore della Roma ha chiesto alla difesa di stare stretta e ha ordinato di costruire da dietro la manovra appoggiandosi ai due centrocampisti centrali.

Lanci lunghi ridotti anche perché davanti Eder andava servito non con la palla alta. Il gioco è però fluito lentamente perché il Norimberga ha messo pressione su Borja Valero, che ha mostrato qualità nel “cucire” la manovra, lasciando più spazio a Kondogbia (prova costellata di errori) e a Skriniar, in chiara difficoltà con il pallone tra i piedi. Lo slovacco si è fatto perdonare tenendo benino dietro e dominando nel gioco aereo. Due note a margine: lo staff tecnico (Baldini, Pane e Martusciello) ha assistito al primo tempo dalla tribuna stampa, per cogliere dell’alto gli errori. Da Milano è arrivata Bedy Moratti, sorella dell’ex patron.

(Corriere dello Sport)