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C’è una cosa che viene ormai sottolineata puntualmente, specie in conferenza stampa, sull’Inter di Spalletti. E’ che ha uno zoccolo duro, una forma con dei punti fermi in ogni reparto e che sta permettendo al tecnico di Certaldo di essere secondo in classifica, a soli due punti dal Napoli, un risultato che forse non era atteso nell’ambiente interista dopo l’ultima deludente stagione. L’allenatore non ha spesso utilizzato il turn-over, lo ha fatto solo quando necessario e finora solo 14 elementi della rosa si possono definire titolari, ben otto di loro hanno sempre giocato sin dall’inizio: Handanovic, D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Borja Valero, Candreva, Perisic e Icardi.
"Poi sei giocatori che si sono alternati nei tre ruoli dove l’allenatore ha valutato di dover di volta in volta intervenire. Nagatomo (7) e Dalbert (3) si sono dati il cambio nel ruolo di terzino sinistro, mentre Vecino (8), Gagliardini (6), Joao Mario (3) e Brozovic (3) hanno girato attorno a Borja Valero.
(Fonte: Corriere dello Sport - TuttoSport)
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