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CdS – L’Inter ha bruciato giocatori come fiammiferi. Con l’addio di Mancini è svanito…

Il Corriere dello Sport critica le scelte di mercato attuate in questi anni dai nerazzurri

Marco Macca

In tutti questi anni venuti dopo il trionfale Triplete, l'Inter non è stata capace di dare continuità al proprio progetto, e questo, stando a quanto scrive il Corriere dello Sport, è stato alla base dei fallimenti nerazzurri. Troppi giocatori e allenatori cambiati, addirittura altri che, appena arrivati, hanno subito rifatto le valigie per salutare in men che non si dica la Pinetina. E anche quando un briciolo di continuità era stata trovata con Roberto Mancini, la scorsa estate ha cancellato tutto: "La prossima sarà la sesta stagione di fila senza l’Europa che conta, l’ultima sperano in corso Vittorio Emanuele. Via dunque a un nuovo restyling. Sarà l’ultimo? L’Inter ha bruciato giocatori come fiammiferi e alcuni non hanno fatto neppure a tempo a disfare la valigie che subito l’hanno dovuta rifare: Montoya, Osvaldo, Podolski, Shaqiri, M’Vila, Wallace e Belfodil si sono fermati alla Pinetina 5-6 mesi. Rispetto al 2015-16, la scorsa estate la rosa era stata ritoccata poco, proprio in nome di quella continuità tecnica che è alla base dei trionfi  della Juventus. L’addio di Mancini a inizio agosto però ha reso vano il tentativo di costruire una rosa che potesse durare nel tempo e il progetto che il tecnico di Jesi aveva varato al momento del suo ritorno, nell’autunno 2014, è svanito".

(Fonte: Corriere dello Sport)