- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Ieri si è vista una differenza tra Sassuolo e Inter: i meccanismi tattici dei neroverdi sembravano essere più oliati di quelli nerazzurri. La banda Spalletti è andata quasi sempre in difficoltà davanti alle trame di gioco della squadra di De Zerbi. Un aspetto sottolineato anche dal Corriere dello Sport:
"Con tanto campo davanti, il Sassuolo ha continuato a mettere in difficoltà la difesa nerazzurra che si è salvata col palo esterno di Boateng. Da una parte si giocava un calcio confusionario, senza sbocchi e senza cervello, dall’altra si continuava a manovrare con ordine, con scambi stretti, corti e rapidi. Il Sassuolo usciva dal pressing come faceva una vecchia Roma di Spalletti, con movimenti sincronizzati. Era così ben organizzato che appena è entrato Sensi ha preso possesso del gioco con la stessa logica di Magnanelli. E’ presto, ma la sensazione è che siamo di fronte a una bella squadra vera. E non è l’Inter, almeno per ora".
(Fonte: Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA