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Cds – Male Tagliavento: c’è il mani di Burdisso, rosso per Kucka. I gol di Icardi…

Dario Di Noi

E’ insufficiente, secondo il Corriere dello Sport in edicola oggi, la prova dell’arbitro di Genoa-Inter Paolo Tagliavento. Per lui, una stagione con alti e (molti) bassi. Nel corso della sfida di Marassi, innanzitutto si è perso un palese...

E’ insufficiente, secondo il Corriere dello Sport in edicola oggi, la prova dell’arbitro di Genoa-Inter Paolo Tagliavento. Per lui, una stagione con alti e (molti) bassi. Nel corso della sfida di Marassi, innanzitutto si è perso un palese braccio largo di Burdisso in area di rigore, seguito da un colpo proibito di Kucka su Kovacic (il match winner andava espulso) e un fallo da rigore non fischiato su Pavoletti.

Partiamo dal primo episodio: “Icardi tocca all’indietro, il pallone batte per terra e poi sul braccio destro di Burdisso che è molto largo: manca un calcio di rigore all’Inter”. Un piccolo dubbio c’è anche sul gol (buono) dato a Icardi, quello dell’1-0: il numero 9 “colpisce il pallone di testa ed ha il braccio destro alto, davanti a lui, la distanza è minima e probabilmente fa bene Tagliavento a convalidare, ma vero è che è con quel braccio che controlla il pallone”. Sui due gol annullati a Icardi, questa la sentenza: “sul primo è in off side (piede sinistro), sul secondo le immagini non permettono di dissipare i dubbi, dal “live” sembrerebbe oltre la linea del pallone, ma...”

Infine, poco prima dell’intervallo, come detto Kucka calpesta gratuitamente Kovacic, causando una mini rissa con Brozovic: ci stava il rosso, è arrivato il giallo. 

Il secondo tempo ha regalato meno episodi su cui discutere, ma carne al fuoco ce n’è in ogni caso: “contatto in area dell’Inter fra Juan Jesus e Pavoletti: ci stava il penalty. Sul gol del 3-2, è Hernanes che tiene in gioco Kucka: regolare. Infine, contatto sospetto fra Burdisso, alla disperata su Icardi solo davanti a Perin: c’è un minimo contatto sulla gamba sinistra, c’è forse un tocco anche sul pallone, l’intervento però è appena fuori dall’area: rosso e punizione dal limite”.