CdS – Mourinho, sì al Tottenham ma stavolta cambia tutto. Oggi la presentazione

E' un'esperienza davvero nuova. Arrivata dopo mesi di lontananza dai campi ma soprattutto con un club diverso dagli altri. Più che per altro il Tottenham si distingue per non avere un grande budget e Mourinho quindi è chiamato ad una sfida molto particolare. Questo scrive il Corriere dello Sport: "Non sembra il personaggio ideale per un club come quello inglese se è vero che in carriera ha lavorato con budget ben diversi. Dal Manchester United al Real Madrid, dall’Inter alle due esperienze al Chelsea, i soldi non sono mai stati un problema. Mentre, viceversa, proprio gli investimenti (o la mancanza di tali) sono stati tra i motivi principali del divorzio con Pochettino".

E per questo il suo arrivo a Londra avrebbe diviso i tifosi degli Spurs: perché si fatica a pensare che Mou lavorerà come ha fatto il predecessore, con pochi acquisti. Anzi nell'estate del 2018 non è arrivato neanche un nuovo giocatore. Però il suo stipendio è di circa 13 mln all'anno.

"Fonti vicine a Mourinho parlano di uno Special One diverso, cambiato, uno che ha fatto autocritica, imparando dagli errori commessi a Old Trafford, Stamford Bridge e al Bernabeu. Dove, lo ricordiamo, ha sempre vinto qualcosa, ma senza lasciarsi bene", ricorda il CdS. E' convinto di aver firmato per un club con una rosa dal grande potenziale, lo ha detto lui stesso ai media della società. Perché solo oggi verrà presentato alla stampa. Come se ci fosse ancora bisogno di presentarlo. Il campo dirà tutto come sempre e Mourinho non vede l'ora di dare la scossa ad un ambiente che sembra essersi appisolato: la squadra è sesta in Premier. Riuscirà a fare un'altra magia? 

(Fonte: CdS)