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Dal campo ai dirigenti fino al mercato, quel che traspare dalle ultime vicende è che ormai è in atto un duello tra Inter e Juventus. I bianconeri, Paratici in primis, vedono nei nerazzurri una possibile antagonista, a maggior ragione dopo l'arrivo di Marotta e Conte. Come riporta il CorSport, anche la vicenda Icardi - iniziata a gennaio - ha surriscaldato gli animi con il direttore sportivo della Juventus critico nei confronti di Marotta e in contatto con WandaNara:
"E l’arrivo di un altro grande ex, Antonio Conte, non fa che alzare il livello dello scontro. Ora, appunto, la guerra non è più personale, ora è personale e aziendale. Perché c’è ancora un altro aspetto. L’Inter vista in Oriente, pur con tutti i buchi ancora da riempire, specialmente davanti, è già avanti nella definizione del “contismo”, mentre alla Juventus, riguardo al “sarrismo” ci sono i lavori in corso. C’è tempo, ma Paratici e la Juventus non potrebbero tollerare un successo del duo che aveva contribuito in maniera determinante a edificare l’Ottovolante bianconero. La sconfitta, anche dopo otto scudetti consecutivi, non è contemplata alla Continassa, ma la sconfitta subita da due ex del calibro di Conte e Marotta, al primo tentativo, sarebbe devastante. Per questo, accanto alla costruzione della nuova Juve, c’è anche il marcamento a uomo (nel mercato la zona non è ancora entrata) dell’avversario. Il classico bastone tra le ruote. Non è certo la prima volta che accade, la campagna acquisti si fa anche sabotando quella degli altri. Oltre all’affare Lukaku, poi, c’è sempre la questione Icardi. I rapporti tra Juventus e Inter sono migliorati, ma non quelli tra Paratici e Marotta", chiosa il quotidiano.
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