CdS – Pioli cambia l’Inter e i nerazzurri spariscono dal campo. Nei primi 45’…

Dopo la sconfitta contro il Crotone Stefano Pioli ha ammesso che la colpa è di tutti ma, secondo il Corriere dello Sport, buona parte delle responsabilità sono anche sue

Dopo la sconfitta contro il Crotone Stefano Pioli ha ammesso che la colpa è di tutti ma, secondo il Corriere dello Sport, buona parte delle responsabilità sono anche sue. L’allenatore emiliano ha minato le fondamenta della propria già balbettante difesa (adesso sono 6 gli incontri di fila con almeno 1 gol al passivo; 3 quelli consecutivi con 2 reti subite) inserendo l’incerto Murillo a fianco di Miranda e sostituendo nel cuore della mediana l’infortunato Gagliardini con Medel. La doppia mossa si è rivelata sbagliata perché il colombiano non ne ha azzeccata una, mentre a centrocampo il cileno a fianco di Kondogbia non è stato capace di dare ordine. Smarrita, sballottata e senza i giusti riferimenti, la formazione nerazzurra si è consegnata al Crotone. Handanovic ha evitato l’1-0 di Rosi dopo 2', ma siccome l’Inter non pressava, lasciava troppi spazi ed era priva di idee, Falcinelli l’ha presa due volte a schiaffi. L’1-0 è arrivato su calcio di rigore (tocco di mano di Medel per fermare Trotta dopo una grave palla persa di Kondogbia), il 2-0 grazie a un bel pallonetto del numero 11 su azione innescata dal solito Trotta e da un “buco” di Murillo. Pioli è passato al 3-4-2-1 con Murillo, Medel e Miranda in difesa, D’Ambrosio, Banega, Kondogbia e Ansaldi in mezzo più Candreva e Perisic dietro a Icardi, ma è stato il Crotone a sfiorare il 3-0 con Rohden (salvataggio di Miranda) e Martella. Per l’Inter 1 tiro nello specchio nei 45' iniziali: un dato che parla da solo.

(Corriere dello Sport)