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CdS – PSV, un posto vuoto tra i 35.119 seggiolini: è per il figlio del co-fondatore di Philips

Matteo Pifferi

La storia dell'eroe di guerra Frits Philips

Tra i 35.119 posti del Philips Stadion di Eindhoven, anche questa sera ce ne sarà uno che rimarrà vuoto. Sezione D, numero 43 della fila 22. Dal 2005 in poi, il PSV ha dedicato quel posto a Frits Philips, figlio del co-fondatore del colosso elettrico olandese che, nel corso della sua vita, ha "bagnato" l'esordio dello stadio a 5 anni, nel 1911, dando il calcio d'inizio alla partita inaugurale nell'impianto ma che ha avuto un'incidenza importante anche con la storia del suo paese.

Mister Philips è stato infatti un eroe di guerra, scomparso nel 2005 all'età di 100 anni: "durante la seconda Guerra Mondiale salvò 382 ebrei dalla deportazione convincendo i tedeschi che erano necessari per non fermare la produzione della sua fabbrica, sfruttata da Hitler. Per questo gli è stato dato da Israele il "Giusto tra le Nazioni", un riconoscimento riservato ai non ebrei che hanno salvato anche un solo ebreo dall'Olocausto".