- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Ci sono quelli che... passano dalla Juve all'Inter. E ci sono quelli che fanno il percorso opposto. Antonio Conte ieri ha detto: "Se mai allenerò la squadra nerazzurra? Sono un professionista, mai dire mai".
E sono tanti, infatti, i passaggi da una parte all'altra della barricata. Il Corriere dello Sport ne ricorda alcuni: il Trap aveva vinto sei scudetti in bianconero quando arrivò a Milano. Pellegrini gli affidò l'Inter e lui vinse nell'89 lo scudetto e poi anche la Coppa Uefa prima di tornare a Torino. Lippi passò in nerazzurro, ma fu un flop: dopo tre scudetti e la Champions, viene esonerato al secondo anno, dopo una sconfitta a Reggio Calabria. Torna alla Juve e vince ancora. C'è poi il passaggio di Ibra (e Vieira): nel 2006, con la Juve in B dopo lo scandalo di Calciopoli, lo svedese fu acquistato dai nerazzurri. In Italia ha vinto sia con la Juve che con l'Inter. Altobelli è un'icona nerazzurra, ma dopo 11 anni di Inter, con l'arrivo di Trapattoni, andò a Torino dove giocò una sola stagione, proprio quella dello scudetto interista. C'è poi il passaggio dirigenziale più recente, il dg Fassone che arriva nella società interista dopo l'esperienza con la Juve come direttore marketing.
© RIPRODUZIONE RISERVATA