CdS – Serviva Spalletti per estirpare l’erba maligna in Pinetina. Sarà sua Inter quando…

Il Corriere dello Sport in edicola questa mattina ha posto l'accento sulle aspettative riversate dall'ambiente interista sul nuovo allenatore: "Su Spalletti la pressione è molto forte, la gente tende a pensare (basandosi sulla sua storia e sul suo modo di gestire il gruppo) che sia lui il vero rinforzo dell’Inter. In questi primi due mesi interisti, Spalletti ha ritrovato il suo passo. Non solo e non tanto perché la squadra ha vinto quasi sempre (sei vittorie e un pareggio, stessi punti della Juve), ma perché l’ex allenatore della Roma è coinvolto lucidamente nel nuovo mondo, parla di calcio e non di sotterfugi, analizza le partite e non le sensazioni degli altri o quelle che lui immagina possano essere le sensazioni degli altri. E quando Luciano confina il suo interesse e la sua azione all’aspetto tecnico, tattico, atletico, al campo diciamo, per quella squadra è garanzia di successo.  Per estirpare l’erba maligna della Pinetina ci voleva uno come lui, o come Mourinho. Ma solo quando vedremo l’Inter uscire dal pressing avversario con tre tocchi (palla avanti, palla indietro, palla avanti e via), allora sarà l’Inter di Spalletti. Questa idea è ancora nella mente del tecnico, ad oggi si è visto solo una bella fase di difesa, ma poco d’attacco".