Guia Soncini prende le parti di Wanda Nara e va all'attacco di un calcio maschilista. Sul Corriere dello Sport, la giornalista difende la moglie e agente di Mauro Icardi: "Immaginiamo pagine con un titolo diverso. «Raiola ha chiuso l’accordo: Icardi al Psg». A quest’ora saremmo tutti lì a lodare il genio di Mino da Nocera Inferiore, il procuratore che tutto può, l’uomo che trasforma l’inferno (una squadra che non sa che farsene d’un talento, uno spogliatoio esagitato, una curva ingrata) in una vittoria. [...] E invece nei titoli non c’è Mino; c’è Wanda da Buenos Aires, una tal minaccia per la logica binaria del maschio interessato al calcio - si può essere moglie e procuratrice? procuratore e bionda? madre e donna d’affari?".
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CdS – Soncini: “Wanda una ‘minaccia’ per il calcio maschilista. Persino Pardo si sente autorizzato a…”
L'editoriale della giornalista Soncini sulle pagine del Corriere dello Sport in difesa di Wanda Nara
Poi un attacco a Pierluigi Pardo dopo le parole di ieri: "Persino Pierluigi Pardo si sente autorizzato a darle lezioni di vita. Il conduttore di Tiki Taka (il programma che avete fin qui acceso per sentire cos’avesse da dire Wanda Nara) ha fatto ieri sapere che, se Wanda e il calciatore cui fa da procuratrice non avessero ritirato la causa all’Inter, la di lei presenza in trasmissione non sarebbe stata compatibile «con la mia deontologia». Nientemeno".
Infine la Soncini consiglia Wanda Nara: "Sogno un lieto fine in cui Wanda declina il proprio ruolo di moltiplicatrice d’ascolti televisivi con poche semplici parole: che Pardo mangi brioche".
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