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CDS – SONO 4 LE GRANDI DELUSIONI DELL’INTER. TRE DA BOCCIARE E BASTA, UNA INVECE…

Daniele Mari

Il Corriere dello Sport, dopo la sconfitta dell’Inter allo Juventus Stadium, ha analizzato la situazione in casa nerazzurro, scegliendo 4 giocatori come principali delusioni: 1) Stevan Jovetic, arrivato in prestito oneroso con obbligo di...

Il Corriere dello Sport, dopo la sconfitta dell'Inter allo Juventus Stadium, ha analizzato la situazione in casa nerazzurro, scegliendo 4 giocatori come principali delusioni:

1) Stevan Jovetic, arrivato in prestito oneroso con obbligo di riscatto a 14,5 milioni di euro, che si verificherà solo se il montenegrino scenderà in campo anche solo una volta nel 2016-17. L’Inter naturalmente non eserciterà tale diritto e l’ex Fiorentina farà ritorno al Manchester City (in realtà la situazione non è così semplice come scrive il Cds visto che l'Inter sarà obbligata a riscattare Jovetic anche senza farlo scendere in campo, basta che la squadra non sia in zona retrocessione il prossimo dicembre ndr)

2) Ivan Perisic è stato corteggiato per tanto tempo e dopo un lungo tira e molla con il Wolfsburg, Ausilio ha affondato il colpo decisivo portando il croato alla corte di Mancini che l’ha fortemente voluto. Fino a questo momento il classe 89 non ha per niente giustificato l’investimento da 16 milioni di euro fatto dalla società in estate. 

3) Felipe Melo doveva essere l’uomo fidato di Roberto Mancini, il calciatore d’esperienza che con il suo carattere e temperamento poteva e doveva dare una mano alla squadra: questo tipo di giocatore si è intravisto solo in parte e dopo la sfida contro la Lazio in cui perse la testa causando il rigore e facendosi espellere è sparito dai radar nerazzurri. 

4) Geoffrey Kondogbia: per il francese sono stati investiti 31 milioni di euro più bonus. Per l’ex Monaco l’Inter ha vinto la concorrenza del Milan ma al momento i risultati sono negativi. L’unica attenuante è che il classe 93 ha fatto intravedere di avere del potenziale e dunque merita, per la giovane età, di essere giudicato a pieno nella prossima stagione.