Cecere (GdS): “Roma, Napoli e Inter, che intreccio. Occhio all’Atalanta perchè…”

Il campionato sta per entrare nella fase decisiva. Ecco le parole, del noto editorialista della Gazzetta dello Sport, Nicola Cecere

Il campionato sta per entrare nella fase decisiva. Ecco le parole, del noto editorialista della Gazzetta dello Sport, Nicola Cecere: "In pantofole e pigiama, la Juve si accomoda stasera nel salotto di casa ben felice di cedere alle rivali la vetrina di questo turno dominato dal posticipo domenicale di San Siro che può procurare alla Signora altri punti di vantaggio sulla Roma. Ma lo Stadium come accoglierà i due litiganti? Li ignorerà? Li applaudirà? Incoraggerà il rientrante Bonucci piuttosto che mister Allegri o viceversa? Ecco l’unico interrogativo da sciogliere, ché l’anemico Empoli non può certo rappresentare un ostacolo alto. A proposito di polemiche e litigi, prima del match di Torino si sarà giocato un Napoli-Atalanta molto importante per la corsa all’Europa. Sarri dopo i pubblici richiami di De Laurentiis e la reazione orgogliosa di Verona deve adesso azzeccare la gestione di un turnover inevitabile visto che il calendario lo mette di fronte al classico ciclo di fuoco: Juve (coppa Italia), Roma e Real compresse in otto giorni. Trittico mozzafiato che può avere un peso decisivo sull’intera stagione. Occhio a non snobbare l’Atalanta, però. La squadra di Gasperini ha già vinto sei volte in trasferta e nelle ultime cinque partite ha ottenuto quattro successi e un pareggio: classica formazione in grande spolvero, capace di qualsiasi impresa. E, giova ricordarlo, all’andata gli azzurri furono bastonati dai «ragazzini» orobici (1-0) una delle due partite in cui l’attacco leader del torneo (60 reti) è rimasto a secco. Puntando a sorpresa sui giovanissimi, Gasp proprio quel giorno (2 ottobre) mise le fondamenta di questa esaltante cavalcata verso l’Europa.Certo, per l’Atalanta si tratta di un esame difficilissimo. Il Napoli è in serie positiva da quattordici partite e quattro mesi (la sconfitta di Torino con la Juve risale al 29 ottobre) ed è particolarmente gasato dalla prospettiva di acciuffare il secondo posto scavalcando la Roma giusto alla vigilia del confronto diretto di sabato prossimo. Roma che domani a San Siro rischia molto dovendo chiedere strada a un’Inter sempre più convinta dei suoi mezzi. Inter che può accorciare la distanza dalla zona Champions soprattutto se stasera l’Atalanta riuscisse a fermare il Napoli... Proprio un bell’intreccio. Godiamocelo. "

(Gazzetta dello Sport)