Cerioni: “La qualità  di Mancini? non è mai sazio di vincere”

L’ex olimpionico di fioretto nel  1988, e grande amico di Roberto Mancini, Cerioni, prova a dire la sua sul tecnico nerazzurro intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Grande tifoso juventino, stasera si troverà nella condizioni di tifare sia per la sua squadra del cuore, ma anche per l’amico Roberto: “ Il maestro Triccoli, l’uomo che ha creato la scuola di Jesi, ha lasciato a tutti noi non un metodo speciale, piuttosto una filosofia: rinnovarsi, non permettere al tempo di superarti, cercare soluzioni diverse per essere imprevedibile. Quando si vince bisogna evitare di fermarsi: mi pare che anche Mancini abbia la forza che serve per continuare a lavorare e non sentirsi mai arrivato, anche dopo aver vinto tanto. Conosco Roberto da quando era giovane, è un bravo ragazzo, un po’ timido, riservato, disponibile e alla mano. So che qualcuno lo considera un po’ superbo, ma è un modo di porsi, una specie di difesa. Una maschera"