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Graziano Cesari, nel corso de 'La moviola è uguale per tutti', ha commentato la disastrosa direzione di Carmine Russo durante Inter-Novara: "Al ventesimo manca un cartellino giallo nei confronti di Chivu per un brutto fallo nei confronti di Porcari. Già in questo momento il signor Russo ha dimostrato di non essere all'altezza di un grande palcoscenico. L'AIA deve decidere in fretta sul futuro di quest'arbitro. Andando avanti nel match manca un rigore al Novara per un fallo di Lucio su Caracciolo e nella stessa azione si vede Stankovic calpestare l'attaccante avversario senza essere punito".
L'arbitro della sezione di Nola non ha scontentato solo il Novara: "Poli protesta molto per un calcio di rigore non assegnato e anche Moratti sembrava molto adirato in tribuna. Dal replay si vede benissimo che Garcia tocca la gamba di Poli e non permette al centrocampista dell'Inter di calciare in maniera corretta. Poli cerca di coordinarsi con il piede destro ma viene ostacolato in maniera fallosa dall'avversario".
E non è finita qui: "Al 46esimo del primo tempo vediamo Cambiasso in piena area di rigore che cerca di servire un compagno. In quel momento c'è Centurioni che commette fallo sull'argentino perché, facendolo cadere, non gli permette di muoversi nell'immediato proseguo dell'azione. L'arbitro non ha preso nessun tipo di provvedimento, è stato pavido, insicuro. Al termine della stessa azione, Centurioni si è reso di nuovo protagonista per un brutto fallo su Stankovic e non è stato ammonito. I giocatori dell'Inter non protestano? Non vuol dire che non sia fallo".
"L'insicurezza dell'arbitro si è vista anche più tardi quando ha fermato un contropiede del Novara per fallo di Rigoni su Stankovic. Il fallo è inesistente e questa è stata l'ennesima dimostrazione della paura di quest'arbitro".
Sull'espulsione di Radovanovic: "Facile, troppo facile. Questo è un esempio di applicazione feroce del regolamento. Avrei apprezzato molto di più Russo se avesse assegnato 2-3 calci di rigore durante il match".
Sugli sviluppi dell'azione nella quale Sneijder ha colpito la traversa, c'erano da ravvisare due fuorigioco: "Il pallone rimbalza sulla traversa e finisce a Lucio che si trovava in fuorigioco nel momento in cui era partito il tiro. Come se non bastasse, Lucio passa il pallone di testa a Pazzini che si trova davanti alla linea immaginaria descritta dal pallone. Per fortuna la palla non è andata in rete".
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