Rigore inesistente. Questa la sentenza, netta e inoppugnabile, di Graziano Cesari sul rigore assegnato contro l'Inter a tempo ormai scaduto nell'infinito recupero concesso dall'arbitro Abisso durante Fiorentina-Inter. Durante Tiki Taka, infatti, l'ex arbitro ha analizzato tutti gli episodi arbitrali del match:
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Cesari: “Rigore inesistente, c’era fallo. Per il VAR non era rigore, Abisso in imbarazzo”
L'opinione dell'ex arbitro sugli episodi arbitrali di Fiorentina-Inter
"Nel caso del fuorigioco di Chiesa, si tratta di un caso oggettivo, quindi non ci sono dubbi. Ci sono voluti 57'', un tempo accettabile. Diverso il caso del pareggio di Vecino, per cui ci sono voluti quasi tre minuti. Rigore per l'Inter? Il gioco è continuato per quasi un minuto, poi Fabbri ha richiamato al VAR Abisso. In un primo momento si pensava a un fallo di Vecino, che però non c'è. Fatto sta che è stato assegnato il rigore, anche perché Fernandes salta in modo assolutamente scomposto e col braccio altissimo. Sul gol annullato alla Fiorentina, Abisso non si era accorto del fallo di Muriel su D'Ambrosio. Rigore per la Fiorentina? A inizio azione, Chiesa guarda solo l'avversario e mai il pallone. Successivamente, D'Ambrosio tocca il pallone. E' stata una situazione di grande imbarazzo, sembrava quasi che non volesse decidere. La palla prende il petto: il pallone non cambia mai giro, quindi non può aver preso il braccio. E' un rigore inesistente. Se Abisso è stato chiamato al monitor vuol dire che il VAR non era d'accordo con la sua decisione, altrimenti ci sarebbe stato un semplice silent check. Abisso era in ottima posizione e non aveva giocatori davanti a lui".
(Fonte: Tiki Taka)
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