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Champions: Braaten tiene in corsa la Juve. Bayern e City…

Riccardo Fusato

Daniel Braaten, ala norvegese di 31 anni, potrebbe diventare, in base ai risultati dei due prossimi turni di Champions League, l’uomo della provvidenza della Juventus. La rete con la quale dopo soli sei minuti di gioco ha consegnato la...

Daniel Braaten, ala norvegese di 31 anni, potrebbe diventare, in base ai risultati dei due prossimi turni di Champions League, l'uomo della provvidenza della Juventus. La rete con la quale dopo soli sei minuti di gioco ha consegnato la vittoria al Copenhagen e sconfitto il Galatasaray, infatti, permette ai danesi di raggiungere i giallorossi di Istanbul al secondo posto nel girone B a quota 4 punti. Ma con la Juve a 3 i giochi per il passaggio del turno sono ancora apertissimi. E persino lo stesso Real Madrid non ha ancora l'aritmetica certezza di disputare gli ottavi di finale. Le uniche due squadre a passare il turno sono Bayern Monaco e Manchester City: le due corazzate del girone D vincono le rispettive partite, dopo due serate molto diverse. I bavaresi, nonostante l'insistito possesso palla, faticano sul campo del Viktoria Plzen e alla fine l'uomo della provvidenza di Pep Guardiola risponde al nome di Mario Mandzukic, il 'vero nueve' che entra all'ora di gioco al posto di Muller e dopo pochi minuti trova la rete decisiva. Pirotecnico 5-2 degli uomini di Manuel Pellegrini contro il Cska Mosca: tripletta di Alvaro Negredo e doppietta di Sergio Aguero. Anche Doumbia, per gli ospiti, va in rete due volte. L'altro Manchester, lo United, non va oltre lo 0-0 sul campo della Real Sociedad, ma Robin Van Persie sciupa l'occasione più grande facendosi parare un rigore da Bravo. 'Red Devils' che chiudono in dieci uomini per il doppio giallo a Fellaini. Per i baschi è il primo pareggio dopo tre ko consecutivi in Champions. Anche l'altra partita del girone A, Shakhtar Donetsk-Bayer Leverkusen, si chiude a reti bianche. Anche l'Anderlecht sblocca la classifica trovando il suo primo punto sul campo più difficile, il Parco dei Principi di Parigi. I belgi oltretutto si portano in vantaggio con De Zeeuw dopo una bella azione tutta di prima, ma Ibrahimovic pareggia dopo soli tre minuti: servito da Matuidi conclude sul palo e poi ribadisce in rete. Il PSG si avvicina alla qualificazione, che però non è ancora matematica. L'Olympiacos intanto si porta al secondo posto solitario del gruppo C battendo di misura il Benfica nello scontro diretto: decide Manolas con un sontuoso gol di testa. Champions League, 4a giornata fase a gironi: Gruppo A: Real Sociedad-Manchester United 0-0 Shakhtar Donetsk-Bayer Leverkusen 0-0 Classifica: Manchester United 8, Bayer Leverkusen 7, Shakhtar Donetsk 5, Real Sociedad 1. Gruppo B: Copenaghen-Galatasaray 1-0 6' Braaten (C) Juventus-Real Madrid 2-2 41' rig. Vidal (J), 52' Ronaldo (R), 60' Bale (R), 65' Llorente (J) Classifica: Real Madrid 10, Galatasaray 4, Copenaghen 4, Juventus 3. Gruppo C: Olympiacos-Benfica 1-0 13' Manolas (O) Paris Saint Germain-Anderlecht 1-1 68' De Zeeuw (A), 71' Ibrahimovic (P) Classifica: Paris Saint-Germain 10, Olympiacos 7, Benfica 4, Anderlecht 1. Gruppo D: Manchester City-CSKA Mosca 5-2 3' rig., 20' Aguero (M), 30', 50', 92' Negredo (M), 45', 72' rig. Doumbia (C) Viktoria Plzen-Bayern Monaco 0-1 65' Mandzukic (M) Classifica: Bayern Monaco 12*, Manchester City 9*, CSKA Mosca 3, Viktoria Plzen 0.