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Uomini contati per l'Inter, soprattutto in mezzo al campo dove anche Barella ha dato forfait. Conte rispolvera Borja Valero che stasera dovrebbe iniziare per la prima volta in stagione dal 1'.
"L’infortunio di Barella (che oggi si opererà in artroscopia al ginocchio destro per rimuovere il frammento cartilagineo della rotula), sommato ai continui guai muscolari che hanno afflitto Stefano Sensi (neanche partito per Praga) ha aperto una voragine in mezzo al campo. Perché è vero che Antonio Conte ha sottolineato come non sia il caso di piangersi addosso, però è altrettanto vero che l’Inter arriva a uno snodo decisivo della sua stagione avendo perso i due giocatori che avevano dato nuova linfa alla squadra rigenerando pure Brozovic, che mai ha giocato bene come in questa prima parte della stagione. Per Praga, al contrario di Sensi, è partito Roberto Gagliardini che però ha sulle gambe soltanto un paio di allenamenti in gruppo una volta risolto il problema al soleo che gli aveva fatto saltare la gara di Dortmund più quelle con Verona e Torino in campionato", si legge su Tuttosport.
"Controindicazioni all'impiego di Borja Valero il fatto che lo spagnolo non sia esattamente un granatiere (problema non da poco vista la fisicità dello Slavia) oltre al fatto che non giochi una partita dal 1’ dal 13 maggio contro il Chievo, praticamente un’era geologica fa. L’alternativa porta al passaggio al 3-4-2-1 con Candreva trequartista insieme a Martinez alle spalle di Lukaku, oppure piazzare l’ex laziale in mezzo al campo come fatto da Luciano Spalletti col Psv. Precedente non certo beneaugurante: l’1-1 avrebbe condannato l’Inter all’Europa League, proprio quello che Conte vuole evitare che accada nei prossimi 180’ di Champions", aggiunge il quotidiano.
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