Champions, l’Uefa arrabbiata per i ritardi dei lavori a San Siro

La Champions League chiuderà i battenti a Milano con la finale di Champions League al Meazza. L'Uefa, però, è molto preoccupata, o meglio arrabbiata, per i ritardi nei lavori dell'impianto: ci sono cantieri ancora aperti, a due mesi dal calcio d'inizio, quando invece doveva essere tutto pronto entro la fine del 2015. Ora sarà una corsa contro il tempo.

Da Nyon non sembrano avercela con il Comune di Milano che si è dimostrato molto collaborativo, i problemi sono i lavori del Meazza per i quali bisogna rivolgersi alla M-I Stadio, società mista Milan e Inter che gestisce l'impianto. Negli ultimi giorni c'è stato un sopralluogo degli uomini Uefa che sono rimasti sorpresi ad esempio dal fatto che l'hospitality della tribuna arancio è ancora un cantiere aperto. All'Uefa sono state date rassicurazioni sulla fine dei lavori entro il 30 aprile. Difficile assegnare la colpa a qualcuno, ma molto in questi ritardi lo ha fatto anche la burocrazia italiana, molto diversa da quella svizzera. L'Uefa è sicura che alla fine tutto sarà pronto, ma non si spiega tutti questi ritardi.

(La Gazzetta dello Sport)