Chiambretti: “Inter-Torino? Che vinca il peggiore. Vincere a San Siro è il sogno di Mazzarri”

Domenica l'Inter affronterà il Torino; tra i tifosi granata c'è anche Piero Chiambretti che, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato proprio della prossima partita:

Chiambretti, è una sfida durissima per il suo Toro.

«Siamo nella stessa situazione dell’Inter : entrambe a zero. Abbiamo obiettivi uguali, dobbiamo fare punti.

Che sfida sarà?

«La sfida tra Mauro Icardi e Andrea Belotti. E’ quella la sfida. Fortissimi entrambi. Possono deciderla loro».

Ma c’è anche la sfida tra i tecnici, Spalletti e Mazzarri.

«Due toscani, ormai la Toscana sforna allenatori come i cinesi sfornano macchine. ce ne sono davvero tanti. Mazzarri ci terrà tantissimo a rifarsi nel luogo, san Siro, da cui è stato cacciato. Vincere questa partita è sicuramente il suo sogno».

Vorrà anche rifarsi dei torti subiti alla prima di campionato. Non siete stati molto fortunati.

«Qualche piccola ingiustizia con la Roma c’è stata. Era più giusto il pareggio. Ma bisogna dire che la Juve nel finale il gol lo fa e vince, il Toro, invece, lo prende e perde. Comunque la Var, che significa vacanze rovinate, al Toro le vacanze le rovina davvero. Diciamo che sul rigore, siamo stati un attimo penalizzati. Anche lo scorso anno, come ha ricordato il direttore Petrachi, avevamo subito un’ingiustizia alla prima giornata. A Bologna ci fu annullato un gol regolare. Io faccio una proposta: facciamo arbitrare un robot. Con tutti i robot il Toro può andare in Europa».

Basta polemiche: il nuovo Torino le piace?

«Sì, molto. La squadra si è rinforzata bene, in tutti i reparti. Zaza e Belotti possono essere la coppia d’attacco della Nazionale. Hanno motivazioni, sono una coppia da prima fascia. Però dico una cosa: non facciamo proclami di Europa, partiamo “schisci”, come si dice a Milano, a fari spenti e poi vediamo dove arriviamo. per il momento dobbiamo gestire bene un avvio di campionato terribile in cui incontriamo tre big, Roma, Inter e alla quita il Napoli».

Ma domenica come finisce?

«Sa che le dico? Vinca il peggiore... E’ il campo che fa la differenza. Vorrei un pari. Ma l’Inter è una squadra che gioca la Champjons League. ha altri obiettivi, altro potenziale. In questo precampionato si è detto continuamente che sarà l’anti Juve. Per ora deve preoccuparsi di non essere l’anti Inter...».