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Intervistato da Tuttosport, Federico Chiesa ha commentato le tante voci di mercato che circolano sul suo conto e parlato dei suoi progetti futuri.
Federico Chiesa, ha appena prolungato con la Fiorentina fino al 2022, ma resterà in viola l’anno prossimo?
"Se ho firmato è perché penso di poter continuare il mio percorso con la squadra che mi ha fatto crescere. E’ stata innanzitutto una scelta personale. Ho prolungato per continuare qui la mia crescita. Ora conta il presente, non il futuro".
Intanto però continua a essere al centro di voci di mercato: De Laurentiis la vuole a tutti i costi, Spalletti l'ha elogiata pubblicamente e vari club stranieri la stanno seguendo.
"Sono lusingato, mi fa molto piacere. Significa che quanto sto facendo lo sto facendo bene e devo continuare su questa strada".
Cosa ha provato a vedere Italia-Svezia?
"Un enorme dispiacere. Non andare al Mondiale dopo 60 anni mi rattrista come tifoso italiano prima ancora che come calciatore. La nuova Italia? Spero di farne parte, intanto farò di tutto per aiutare l’Under 21 a qualificarsi all’Europeo 2019 che si giocherà in Italia".
Tra i giovani talenti finora chi l’ha colpita di più?
"Cutrone per forza, determinazione e i tanti gol già fatti col Milan. E Barella che nel Cagliari sta facendo bene con grande continuità".
Sa che il rilancio del calcio italiano ricade sulla sua generazione?
"Non è un peso ma un grande stimolo. Ci impegneremo per riuscirci".
Dove crede di dover migliorare?
"Nella continuità prima di tutto. Io in campo do sempre tutto me stesso, talvolta protesto un po’ troppo (sorride) e non mi piace, non voglio dare un’immagine sbagliata di me ai tanti bambini che mi guardano. Quando l’anno scorso sono stato espulso contro il Pescara i miei mi hanno rimproverato".
Chi è la sua favorita per lo scudetto?
"Una tra Napoli e Juve. La prima è pure la squadra che mi sta divertendo di più, la rivelazione di un campionato molto combattuto perché dopo alcuni anni sta davvero dando del filo da torcere ai bianconeri e se la sta giocando alla pari. Tra le sorprese ci metto pure l’Inter considerando quanto ha cambiato rispetto alla passata stagione".
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