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Cicchetti: “E’ stato mercato misero. Gagliardini miglior colpo e…”

Il noto agente ha parlato del mercato appena concluso

Francesco Parrone

A Rete NeTVision, è intervenuto Gianfranco Cicchetti, agente di calciatori e procuratore sportivo. Queste le sue parole riguardanti la sessione di calciomercato invernale ed altro: "E’ stato un mercato misero, molto povero. I club hanno fatto poco o niente. Molte squadre non avevano bisogno di ricorrere al mercato. Per come è composta la coda della classifica non ci si aspettavano tante operazioni di mercato perché molte squadre sono già prive di un obiettivo stagionale, quindi hanno preferito risparmiare e far giocare calciatori che non hanno avuto l’opportunità di giocare. Anche le grandi hanno fatto pochissimo e si sono limitate ad effettuare una  sola operazione, non di più. Hanno fatto dei semplici ritocchi. Non si è verificata la "rivoluzione"che vi è stata negli altri mercati invernali. E’ stato un mercato al risparmio. La Fiorentina ha operato meglio degli altri club. Ha messo a segno buoni colpi e, soprattutto, è riuscita a trattenere Kalinic  che era destinato  ad andare in Cina".

I MIGLIORI COLPI - "Gagliardini è il colpo più importante del mercato messo a segno dall’Inter. Subito dopo vi è Saponara alla Fiorentina. Un calciatore che molti hanno sottovalutato, ma  se torna ad essere il giocatore di due anni fa, a Firenze si divertiranno tutti. Rincon è anche un ottimo acquisto da parte della Juventus. Sono curioso di vedere Iturbe -lontano dalle realtà di Roma- cosa può fare a Torino. Vi è poi la scommessa Clément Grenier. La Roma ha voluto fare questa scommessa . E’ un giocatore che negli ultimi due anni non si è mai visto però due anni fa era uno dei migliori  talenti francesi. Speriamo che l’aria della Capitale gli farà bene e torni ad essere il calciatore che aveva entusiasmato a Lione.

Gerard Deulofeu è un talento, ma fino ad ora ha dimostrato a sprazzi il suo enorme potenziale. A Barcellona si aspettavano che facesse il crack, ma così non è avvenuto sia in Spagna che in Inghilterra all’Everton. Ora al Milan ha quattro mesi di tempo per convincere il club rossonero a riscattarlo oppure c’è la clausola riacquisto  -la famosa  recompra- da parte dl Barcellona che può riportarlo in Catalogna. E’ un giocatore che, potenzialmente, può essere devastante però, fino ad ora e stato contraddistinto dalla sua discontinuità".

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