Cicchetti: “Inter competitiva. Icardi? Per il Napoli resterà un sogno”

"Al momento direi: Juve favorita, nell'ordine Roma, Inter e Napoli”

Intervenuto ai microfoni di SportNotizie24.it, il noto operatore di mercato Gianfranco Cicchetti ha fatto il punto sull'esordio di campionato e sui movimenti delle big:

La Serie A parte con il big match fra Juventus e Fiorentina. L’anno scorso i bianconeri sono stati disastrosi a inizio campionato, mentre i viola hanno sorpreso. Questa estate, però, la squadra di Allegri, molto rinforzata sul mercato, ha disputato buone amichevoli, a differenza di quella di Sousa: che partita si aspetta?

“Le amichevoli lasciano sempre il tempo che trovano. Dipende dai carichi di lavoro, dagli avversari, dalla condizione fisica del momento, sono indicative fino ad un certo punto, anzi. Mi aspetto una partita molto equilibrata perché la Juve potrebbe essere anche quest'anno in ritardo di condizione e allestimento, avendo cambiato parecchio e dovendo inserire tanti giocatori provenienti da Europeo e Copa America. I viola hanno tutte le potenzialità per fare 'il colpo gobbo', ma dovranno fare la partita perfetta, migliorando parecchio il rendimento offerto nelle ultime uscite”.

Nella griglia di partenza parte obbligatoriamente in pole position proprio la Juventus. Come disporrebbe, poi, le rivali?

“La Roma si è rinforzata parecchio e credo abbia colmato, almeno in parte, il gap con i bianconeri. Stesso dicasi per l'Inter che mi sembra abbia un organico completo e competitivo. Mi riservo di attendere le ultime mosse sul mercato da parte del Napoli per stendere un giudizio definitivo anche sui partenopei. Al momento direi: Juve favorita, nell'ordine Roma, Inter e Napoli”.

Ceduto Higuain, il Napoli sta faticando a trovare un accordo con un sostituto all’altezza. Da esperto di mercato, secondo lei chi potrebbe approdare alla corte di Sarri?

“Icardi temo che resterà soltanto un sogno per gli azzurri. Punterei su Gabbiadini e Milik e penserei a rafforzare gli altri reparti nell'ottica del doppio impegno. Gli azzurri farebbero bene a spendere il 'tesoretto Higuain' per completare l'organico ai massimi livelli, con tre-quattro innesti di spessore”.

Tornando alla prima giornata, quale squadra fra le big (esclusa la Juventus) ha l’esordio più insidioso?

“Sicuramente l'Inter. In casa del Chievo, dove è difficile passare per chiunque. Attenzione anche alla voglia di rivincita di Sinisa Mihajlovic con il suo Torino a San Siro con il Milan”.