Cicchetti: “Telles? Sinistro educato, ottimo in spinta. Uno dei migliori. Melo? Il macigno…”

L'agente FIFA Gianfranco Cicchetti ha dato le sue impressioni sul mercato nerazzurro:

Cosa ne pensa del mercato nerazzurro?

Ottimo. I quattro innesti finali sono la classica ciliegina sulla torta. I nerazzurri sono riusciti nell'intento di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, riuscendo persino a fare cassa con le cessioni e liberandosi della maggior parte degli elementi in esubero.

Mancini ha avuto tutto quello che voleva, è giusto?

Il 'Mancio' ora non ha più alibi. Se paragoniamo gli organici a disposizione di Mazzarri e Mancini non c'è confronto che tenga a livello di qualità e di esperienza. Sulla carta l'Inter ha la possibilità di centrare almeno un posto in Champions League, se non qualcosa in più.

Felipe Melo non ha lasciato un grande ricordo, rinascerà?

Mancini lo ha già allenato e lo ha fortemente voluto, significa che sa cosa può dargli il brasiliano. Personalmente lo ritengo un buon giocatore, forse troppo sopravvalutato quando la Juve spese 25 mln per acquistarlo dalla Fiorentina. Quella valutazione finì per diventare un macigno troppo ingombrante soprattutto per lui. Ora ha esperienza, ha 32 anni, credo possa fornire un buon contributo alla causa nerazzurra.

Sa dirci qualcosa su Alex Telles, non conosciuto da tutti?

Ottimo terzino di spinta. Sinistro educato, qualità, personalità, ha l'età dalla sua parte. Lo conosco dai tempi del Gremio e mi è sempre piaciuto tanto. L'Inter si è portato a casa uno dei migliori terzini sinistri in circolazione, anche e soprattutto nel rapporto qualità-prezzo.

Sarà l'anno della rinascita nerazzurra?

E' quello che i nerazzurri sperano e che gli addetti ai lavori pronosticano. L'unico inconveniente potrebbero essere le troppe aspettative che si stanno creando attorno a questa squadra. Le ambizioni regalano stimoli ma alle volte possono creare anche una maggiore pressione.

Una valutazione in generale sul mercato italiano?

E' mancato il guizzo finale da parte delle big, mi riferisco soprattutto a Napoli e Milan, ma anche alla Juventus che a mio avviso non è riuscita a sostituire (almeno completamente) i big della scorsa stagione (Pirlo, Vidal e Tevez). Roma e Inter sono le squadre che si sono rafforzate maggiormente e bisogna inoltre sottolineare che mai come quest'anno si è tornati a spendere come un tempo. Sono arrivati in Italia tanti campioni che sicuramente renderanno il campionato più incerto e molto equilibrato, su ogni fronte e per tutti gli obiettivi stagionali.