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Il Manchester City ha subito appena cinque gol in 12 partite di Champions League in questa stagione. Il merito è degli accorgimenti tattici di Pep Guardiola. "Il cambiamento più grande riguarda John Stones. Dall'essere al mio fianco, deve mettersi nel mezzo e avere un ruolo completamente diverso da quello che aveva prima", spiega Ruben Dias.
"Ci ha sicuramente mostrato quanto è bravo e quanto può essere bravo in quella posizione. È un grande passo nella nostra squadra, perché finisci per avere un uomo in più nel mezzo e poi in due secondi è accanto a me. Andiamo tutti molto d'accordo e una delle caratteristiche principali che tutti abbiamo è che siamo intelligenti e ci adattiamo alle situazioni".
"Se la soluzione che stiamo adottando non è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno, siamo in grado di adattarci. In questi giorni, è una caratteristica molto importante da avere non solo in un giocatore ma nella tua squadra. Ecco perché siamo qui e abbiamo l'opportunità di vincere una terza competizione in questa stagione. Ora si tratta di renderlo ancora più speciale. Tutti vogliono essere qui. Abbiamo lavorato molto per raggiungere la finale, quindi dobbiamo fare in modo che conti ora".
(Mirror)
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