"Accettiamo che non ci sia più alcuna possibilità in Premier - dice ancora il tecnico del City -, ma abbiamo altre cose per cui lottare. La FA Cup, un posto fra le prime quattro... Oggi sono stati migliori di noi nel secondo tempo, mentre noi non possiamo sostenere l'aggressività e la pressione come facevamo prima: semplicemente, adesso non riusciamo a farlo".
Poi un'analisi sulla stagione: "La partita contro il Manchester United ci ha fatto molto male in termini di fiducia. Quella partita ci ha uccisi, è stata una lotta mentale, poi ce ne sono state altre difficili contro Aston Villa e l'Everton. Ora dobbiamo andare a caccia di vittorie, ma la maggior parte dei giocatori ha dimostrato ancora una volta di essere pronta a combattere".
Sul traguardo delle 500 partite sulla panchina del Manchester City : "Sono tante partite. Tanti ricordi per i giocatori con cui ho lavorato dalla prima coppa fino a ora. I giocatori mi hanno fatto un bel regalo oggi, festeggiando 500 partite in questo modo. Altre 500? Non succederà". (ANSA).
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