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L’Inter e tutti i suoi tifosi vogliono credere che sia possibile raggiungere il terzo posto e per farlo e tenere accesa la speranza si affidano anche alla cabala. Pioli nella stagione 2014-2015 alla guida della Lazio nel febbraio di quel torneo scivolò a -8 dal Napoli (terzo) e a -12 dalla Roma (seconda) e sembrava destinati a lottare per l’Europa League con Fiorentina e Sampdoria. Nei due mesi successivi, invece, Mauri e compagni infilarono 8 affermazioni in campionato, una striscia incredibile che dopo il 4-0 all’Olimpico contro l’Empoli (12 aprile) li fece addirittura balzare al secondo posto in classifica, a +1 sulla Roma (terza) e a +8 sul Napoli (quarto). Il “filotto” si interruppe il 18 aprile a Torino contro la Juventus, con un secco ko per 2-0. Quindi da -8 a +8 rispetto al terzo posto nell’arco di 65 giorni. Dopo il 3-0 subito dal Napoli lo scorso 2 dicembre l’Inter era scivolata a -11 dalla Roma e dal Milan, appaiate dietro la Juventus. Adesso i nerazzurri sono a -5 dal Napoli terzo. Pioli ha una media di 2,17 punti a partita e meglio di lui c’è solo Allegri.
(Corriere dello Sport)
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