CL, Roma-Liverpool 4-2: ai giallorossi non riesce il miracolo. Polemiche sull’arbitraggio

La Roma esce dalla competizione europea a un passo dalla finale ma la direzione di gara non è stata impeccabile

Finisce con una vittoria per 4-2 il ritorno delle semifinali di Champions League tra Roma e Liverpool. Un risultato che ai giallorossi non basta per il passaggio in finale a margine del 5-2 della gara di andata.

Le cose per gli uomini di Di Francesco si mettono male già al 9' del primo tempo per il gol di Manè. I padroni di casa non mollano e riescono a trovare il pari grazie ad un autogol di Milner.

Al 26' un nuovo vantaggio del Liverpool con Wijnaldum che chiude di fatto il primo tempo. Alla ripresa la Roma si riporta sul pari con un gol del solito Dzeko e poco prima del termine della gara, all'86' e al 90', Nainggolan sigla una doppietta. La gara finisce con un risultato che manda in finale il Liverpool e alimenta tanto rammarico per il risultato dell'Anfield Stadium e alcuni errori grossolani dell'arbitro a sfavore della Roma per un rigore non segnalato e un fuorigioco inesistente.

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