Clamoroso, la Lega non sapeva del rinvio di Napoli-Juve

Non sembrano voler finire le polemiche per il rinvio del posticipo che si sarebbe dovuto giocare al San Paolo tra Napoli e Juventus. Si è appena aperta la discussione sulle date del possibile recupero e i veleni non accennao a sparire. Al famoso vertice di oggi hanno partecipato il prefetto Andrea De Martino, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e l'assessore alla Protezione civile della Regione Campania Edoardo Cosenza, ma, cosa effettivamente singolare, non erano presenti nè la Juventus, nè la Lega. Quest'ultima è intervenuta nel balletto delle date per il recupero della partita (il Napoli non vuole giocare il 30 novembre perché ha la Champions, la Juve non vuole giocare il 14 dicembre per il posticipo con la Roma) lasciando tutti di stucco. Queste le parole di Beretta: "La Lega non è stata coinvolta in questa decisione, l'abbiamo appresa dai mezzi di informazione. E' arrivata direttamente una comunicazione ufficiale della prefettura. Capisco il clima di preoccupazione, alla luce di quello che è successo in questi giorni, e quindi non entro nel merito: e certamente la sicurezza di tutti è un valore prioritario. Ma è un fatto che la scelta sia stata presa senza consultare la Lega, che è l'organizzatore del campionato".