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Dopo la fine delle frenetiche ore del calciomercato, l'Inter può concentrarsi sì sul campo, ma anche sul futuro dei giocatori in rosa. Senza troppa fretta, ma con la consapevolezza che non si può indugiare più di tanto. Perché molti nerazzurri sono ambiti da altri club europei, o comunque hanno situazioni contrattuali da chiarire. Per esempio, Ivan Perisic e Joao Miranda. Il primo a lungo corteggiato dal Manchester United, che gli aveva promesso uno stipendio di 6 milioni di euro annui, e che gli permetteva di giocare la Champions League; il secondo, dopo un anno di qualche ombra di troppo, con Spalletti ha dimostrato di poter giocare ad alti livelli ma, avendo il contratto in scadenza, ha un futuro ancora da chiarire. Delle due trattative ha parlato calciomercato.com:
"Il contratto di Perisic scadrà nel giugno 2020, ma la lunga durata dell’accordo tra le parti non deve indurre in inganno, perché anche in questo caso l’Inter ha una certa fretta (...) Per trattenerlo a Milano è stata necessaria una promessa da parte di Sabatini e Ausilio, che hanno garantito all’esterno un adeguamento del contratto, che i nerazzurri estenderanno di un ulteriore anno. Per quanto riguarda il discorso economico, invece, Perisic passerà dagli attuali 3 milioni ai 5 più bonus. Capitolo Miranda: il brasiliano andrà in scadenza nel giugno del 2018, ma i nerazzurri non hanno alcuna intenzione di lasciarselo scappare (...) Ottima guida per il giovane Skriniar, Miranda è il difensore di classe ed esperienza di cui Spalletti non vuole fare a meno. Per questo motivo l’Inter ha intenzione di proporgli un rinnovo di contratto con adeguamento economico, ancora da discutere la durata, ma si va verso un biennale".
(Fonte: calciomercato.com)
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