FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Colantuono: “L’Inter ha il più forte là davanti: Icardi è l’unico con Dzeko e Immobile a…”

L'analisi del momento dell'Inter ai microfoni di Rete Sport

Sabine Bertagna

Stefano Colantuono ha commentato il momento dell'Inter ai microfoni di Rete Sport: "Napoli-Inter era la partita più impegnativa, il mio commento finale è stato: pari giusto, l'Inter entra di diritto tra le pretendenti allo scudetto. Partita equilibrata, con questa partita si sono viste le ambizioni dei nerazzurri. Ieri la partita si è messa subito sui binari giusti, alla fine si è un po' complicata. Mai stato in discussione il risultato. L'Inter quando c'è stato da soffrire ha saputo farlo con grande ordine, con il Napoli è stata una gara anche più equilibrata. Significa che la squadra sta prendendo la sua fisionomia, sta crescendo, sta maturando. Ha giocatori di grande talento. Ha il più grande di tutti là davanti. Insieme a Dzeko Icardi è il più forte. Cito insieme a loro due anche Immobile. Sono gli unici giocatori che riescono a spostare gli equilibri in questo momento, stanno facendo cose impressionanti. Contribuiscono in maniera importante a facilitare le sorti della propria squadra. Spalletti ha toccato le corde giuste perché è difficile farle gol, è bella compatta. Alla fine ieri è successo qualcosa, è una parti ainfrasettimanale e vieni da un'altra gara. Dobbiamo essere onesti, Inter entra di diritto nella corsa delle pretendenti allo scudetto."

Il Milan di Montella - "Espulsione di Bonucci? A termini di regolamento c'è, c'è poco da fare. La gara è ingiudicabile, mi verrebbe da dire che neanche ha fatto male il Milan vista l'inferiorità numerica. Il problema del Milan c'è da qualche settimana, fanno fatica a vincere. Una società che ha investito tanti soldi si aspettava qualcosa di più. Secondo me ha le possibilità e ha tempo, non sono così convinto che possa lottare per lo scudetto. Napoli, Juve, Inter, Roma e Lazio stanno andando tutte. Se vuoi cullare sogni di piazzamenti in Champions League devi iniziare a fare. Normale che siano scontenti, avevano fatto altri pensieri. A Coverciano regola numero 1 dice mai dare le dimissioni. Le situazioni cambiano da una settimana all'altra. A volte sei costretto, specialmente se i risultati sono esageratemente negativi. Devono trovare una soluzione in fretta, al Milan non aspettano. Però del fatto che la squadra sia con l'allenatore ne sono convinto. Sono momenti che capitano, li devono superare. Tempo per rientrare a fare quello per cui erano partiti ce n'è ancora, ma devono iniziare a farlo."

(Rete Sport)

tutte le notizie di