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Collina svela: “Negli anni ho simpatizzato per queste due squadre di Serie A”
Pierluigi Collina ha svelato per quali due squadre di Serie A simpatizzava prima di diventare arbitro professionista. Ecco le sue parole al podcast Passa dal BSMT: “Io ho sempre creduto, nella trasparenza, nella passionalità. Talvolta mi chiedono: hai mai fatto il tifo per una squadra. Io quando avevo 10 anni o anche 11, 12, 13, 14 e 15 anni ho tifato per alcune squadre. Era normale. Sarebbe stato sorprendente e falso il contrario. E allora come hai fatto ad appassionarti a questo sport? Se sei coinvolto diventi tifoso di te stesso. È normale.
Penso a Zenga che è lo stereotipo di tutto quello che è l'Inter, ma ha giocato anche con la Sampdoria e quando ha giocato contro l'Inter ha fatto il suo. Situazione simile per Raul Gonzalez Blanco, bandiera e icona del Real Madrid, che nasce tifoso dell'Atletico Madrid. Lui è un professionista, l'arbitro è un professionista.
Giocavo da libero quando avevo 14 anni e a quel tempo c'era un libero particolare, giocava diversamente dagli altri e soprattutto per un ragazzino dell'epoca indossava dei Ray-Ban gialli ed erano una roba meravigliosa. Il suo nome era Pino Wilson, capitano della Lazio, e andando a mare a Forte dei Marmi faceva figo dire che tifavo Lazio. La Lazio nelle prime nove partite che ho arbitrato in Serie A non ha mai vinto. Tant'è che un dirigente mi disse: ‘si sa nell'ambiente che sei un simpatizzante, ma possibile che in nove partite nemmeno una vittoria.
Io sono nato a Bologna e la simpatia l'avevo per il Bologna. Io a Bologna ho vissuto fino al 1991, la mia vita è stata lì. Per una regola che c'era all'epoca non si poteva arbitrare la squadra della città dove risiedevi, ho arbitrato varie volte il Bologna. Una di queste partite è stato lo spareggio per non retrocedere in Serie B, io arbitrai lo spareggio di ritorno con il Parma, che vinse 2-0. E il Bologna retrocesse. Per me era una squadra rossoblu che sfidava una squadra con le righe gialle e blu. Quando sei a quel livello tutto quello che fai è per te stesso”, ha detto.
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