Collovati: “I colpi di mercato fanno rinascere le speranze. Osvaldo? Dico che…”

Fulvio Collovati, ex difensore dell’ Inter e campione del mondo con l’Italia nel 1982, è intervenuto ai microfoni di Itasportpress.it per analizzare l’attuale momento in casa nerazzurra, dai colpi di mercato ai problemi in...

Fulvio Collovati, ex difensore dell' Inter e campione del mondo con l'Italia nel 1982, è intervenuto ai microfoni di Itasportpress.it per analizzare l'attuale momento in casa nerazzurra, dai colpi di mercato ai problemi in squadra. Ecco le sue dichiarazioni:

Collovati, con Podolski e Shaqiri adesso l'Inter può credere concretamente al terzo posto?

"Direi proprio di si, se fino a poco tempo fa c'erano dei dubbi anche sulla disponibilità economica di Thohir, adesso questi colpi hanno fatto capire che la voglia di migliorare la squadra c'è. Podolski e Shaqiri hanno aggiunto qualità e in un momento in cui c'è un sostanziale equilibrio per la lotta al terzo posto questi due giocatori hanno portato nell'ambiente nerazzurro l'entusiasmo giusto. Inoltre, con questi due acquisti abbiamo visto come Mancini sia un allenatore seguito dalla società". 

Adesso cosa manca ai nerazzurri per essere ancor più competitivi?

"In attacco sono al completo, quindi prenderei un centrale difensivo, per trovare una maggiore solidità, e un centrocampista che metta ordine a centrocampo, il classico metronomo. Non a caso si fanno i nomi di Lucas Leiva e Thiago Motta".

La reazione di Osvaldo nei confronti di Icardi durante la partita contro la Juventus è ancora sotto gli occhi di tutti: che idea si è fatto?

"I giocatori che ogni anno cambiano squadra mi danno perplessità. Per esser perdonato devi quanto meno avere delle qualità incredibili da calciatore, ma Osvaldo non le ha. Mi ricorda Balotelli, se si trova in difficoltà a stare in un gruppo allora è giusto allontanarlo"