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Marocco bloccato in Guinea per ore: un colpo di stato spaventa Hakimi e compagni

Eva A. Provenzano

La Nazionale marocchina era ospite nel Paese che ha subito in queste ore un colpo di stato. È servito del tempo per permettere ai giocatori di ripartire: partita sospesa

Dal Covid al colpo di stato. Non è stata una giornata facile per il calcio delle qualificazioni Mondiali. Brasile-Argentina è stata rinviata per l'intervento dell'autorità sanitaria in campo per fermare quattro giocatori argentini arrivati dalla Premier League. Non avevano fatto la regolare quarantena di 14 giorni prevista per chi arriva dall'Inghilterra. La Conmebol, la Confederazione Sudamericana di calcio, ha replicato che i tornei della FIFA sono stati autorizzati con un protocollo specifico per il calcio, ma la partita è stata sospesa nello stupore generale.

Qualche ora prima un'altra brutta giornata per la Nazionale di Hakimi, il Marocco. L'ex interista e i compagni erano in Nuova Guinea per la gara che si doveva giocare domani sera. Ma nel Paese è andato in scena un colpo di stato: i militari del colonnello Doumbouya  lo hanno messo in atto e hanno sciolto il governo.

I calciatori della Nazionale marocchina erano già sbarcati nel Paese e sono rimasti bloccati in albergo per ore, mentre fuori si sentivano gli spari dei militari. Al sicuro in albergo ma spaventati l'ex interista e i suoi compagni. È servito del tempo prima che potessero ripartire e proprio Achraf ha pubblicato una foto della loro ripartenza. La gara - che si doveva giocare alle 18 di domani - è stata rinviata.

(Fonte: RaiSport)