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Maurizio Compagnoni condivide quanto detto da Antonio Conte alla vigilia di Inter - Slavia Praga:"Ho sempre avuto a che fare con creature appena nate, altri hanno trovato squadre già fatte," questa la risposta del mister nerazzurro a chi gli contesta di non aver fatto granché nelle coppe europee finora in carriera.
"Ci sta fare un ragionamento simile e c'è da aggiungere che non è stato nemmeno molto fortunato nella sua seconda esperienza alla Juve perché andò fuori perdendo a Istanbul in una partita surreale ripetuta il giorno dopo con metà campo massacrato da grandine e neve".
Il giornalista di Sky poi approfondisce:
"Guardando il suo curriculum effettivamente in Europa avrebbe potuto fare qualcosa in più, non molto di più perchè ha ragione lui che non avesse squadroni per vincere, lui è molto molto bravo - basti vedere cosa ha fatto con la Nazionale agli Europei- ma nelle coppe basta un episodio e gira tutto, basta vedere il Liverpool lo scorso anno col Napoli che se Alisson non fa il miracolo su Milik nel recupero escono al girone e non vincono la coppa, a Klopp averebbero fatto un processo perchè non era considerato un vincente anche se aveva vinto molto al Borussia Dortmund, invece poi ha vinto la Champions. Credo che definire Conte non adatto alle coppe mi sembra ingeneroso e non poco".
Sulla formazione di domani, che sarà probabilmente questa, Compagnoni ha commentato:
"Sono curioso di vedere Lazaro, Vecino gioca perché Conte in Europa dà più fisicità al suo centrocampo, sono molto curioso di vedere Lautaro, tre gol al Messico non sono cose di tutti i giorni, è un giocatore che mi piace moltissimo, già l'anno scorso aveva fatto capire che era in procinto di esplodere: non è ancora esploso, non bastano i tre gol al Messico, ma secondo me può mettere in imbarazzo Conte, perché se Lautaro fa il salto di qualità uno fra lui, Sanchez e Lukaku deve andare in panchina e non sarà facile".
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