Compagnoni: “Inter, Spalletti straordinario. Ma merito anche del mercato: le due mosse…”

Maurizio Compagnoni, giornalista di Sky, ha sintetizzato le chiavi del successo dell'Inter:"Mi sono divertito a Verona, ieri è stata una partita piacevol. Perisic? L'ha messa piano... Ieri il Verona ha affrontato l'Inter con un discreto piglio. C'è molto merito di Spalletti, ma merito anche del mercato che non aveva suscitato grandi entusiasmi. Avevo detto che Skriniar che era un bellissimo acquisto, cattivo nel senso giusto, ambizioso, prototipo del difensore ideale. Vecino è stato fortemente voluto da Spalletti. Devono ancora dimostrare Cancelo e Dalbert, Spalletti ha rilanciato in parte D'Ambrosio e Nagatomo, che ieri ha fatto una buonissima partita a Verona. Credo che Spalletti e Skriniar siano state le due mosse che consentono di far fare il salto di qualità all'Inter. Spalletti sta facendo qualcosa di straordinario. Mourinho? Qualcosa ha vinto. Il paragone ci sta, ma non mettiamo questa pressione a Spalletti. Sarebbe il primo a riderne, penso. Luciano sta facendo un lavoro fantastico."

La classifica della Serie A - "C'è una differenza di budget consistente tra le grandi e le piccole. Un motivo è dovuto al gap consistente tra serie A e serie B. Adesso le squadre che salgono fanno molta fatica. Le squadre in mezzo, le cosiddette squadre cuscinetto, non hanno bisogno di fare grandi investimenti. Quelle deboli sono le squadre di fondo, quelle in mezzo non hanno ambizioni di andare in CL e non rischiano la retrocessione. Fanno meno investimenti e questo incide sulla competitività del campionato. Perché le squadre che salgono dalla B non sono più all'altezza? Non credo che il problema siano le 20 squadre. Adesso stiamo tornando alle sette sorelle, che poi sono sei (anche se il Milan è un po' in ritardo). Il problema sono le squadre di media classifica. Se a 30 punti ti salvi è normale che una squadra ragioni così."

(Sky)