Compagnoni: “Inter su De Paul? E’ meno forte di Perisic. Il problema di Marotta è Marotta”

Il giornalista ha parlato del mercato nerazzurro e dell'arrivo del dirigente oltre che della riconferma di Spalletti

A Skysport si è parlato di mercato e dell'arrivo di Marotta all'Inter e a commentare quanto sta accadendo in questo periodo sul pianeta nerazzurro c'era Maurizio Compagnoni. Ecco le sue parole:

-Dai colpi di cui si parla si pensa ad una riconferma di Spalletti... 

E' ovvio, Spalletti è il primo a saperlo, da qui a giugno dipenderà tutto dai risultati e il rendimento della squadra. L'Inter è una società molto ambiziosa, c'è la possibilità di fare bene sia in Italia, in Coppa, che in Europa.

-Si parla di De Paul...

De Paul sta crescendo ma non credo sia più forte di Perisic. Se si vuole fare un salto di qualità e contendere lo scudetto dalla Juventus non accorci il gap con de Paul. Il croato non sta andando benissimo e sicuramente la sua quota si è abbassata mentre quella di de Paul si è alzata, non credo ci sia tanta plusvalenza da fare, senza nulla togliere al giocatore dell'Udinese. Se parte Perisic non credo sia una grande idea sostituirlo con il calciatore dell'Udinese. 

-L'arrivo di Marotta? 

L'impronta è impressionante, si è vista subito con la gestione del caso Nainggolan e il rapporto con Wanda Nara. Anche se dovesse arrivare Godin è un colpo alla Marotta. Non avevo dubbi su questo, è uno dei migliori in Europa oltre che in Italia. Il problema di Marotta è Marotta: ha costruito una Juve talmente forte che ora non è facile raggiungerla. C'è da confrontare il suo arrivo al club bianconero e l'arrivo all'Inter: questa Inter è più forte della Juve che trovò al suo arrivo. All'epoca c'era il Milan forte ma non straordinario, invece la Juve di ora è straordinaria. Sicuramente l'ad ora ha accumulato esperienza: chiaro che gestire una società ambiziosa è un altro mestiere. Il Marotta attuale è più bravo del Marotta che arrivò alla Juventus. 

(Fonte: SS24)