Youri Djorkaeff e Juan Sebastian Veron oggi festeggiano il compleanno: l'Inter gli ha dedicato un messaggio
Classe, talento e deliziosi colpi di genio. Sono queste le caratteristiche che ha messo in campo Youri Djorkaeff nelle 127 presenze con l'Inter. L'ex attaccante compie oggi 56 anni. In nerazzurro si è contraddistinto anche per l'eleganza stilistica mostrata in tante delle sue reti messe a segno. Nel giorno del suo compleanno ripercorriamo la sua carriera in nerazzurro con alcune curiosità.
Quello con la Roma è sicuramente l'istantanea che ogni tifoso visualizza nella propria mente appena pronuncia il suo nome. La sforbiciata con cui segnò un gol ai giallorossi diventò l'immagine dell'abbonamento della stagione 1997-98. I gol in totale sono stati 39, tra i tanti i tifosi ricordano con emozione il pallonetto sontuoso contro il Bologna, prossimo avversario dei nerazzurri nella gara che si giocherà il prossimo 9 marzo al Dall'Ara. Djorkaeff in nerazzurro fu protagonista nella cavalcata della Coppa Uefa del 1998, vinta dall'Inter nella finalissima di Parigi contro la Lazio. Con la nazionale francese vinse nella stessa estate la Coppa del Mondo, a cui aggiunse anche il trionfo agli Europei nel 2000, nella finale vinta dai transalpini contro l'Italia.
Oggi festeggia il compleanno un altro ex nerazzurro: Juan Sebastian Veron compie 49 anni. Centrocampista totale, con una visione di gioco superiore. Ha vestito la maglia dell'Inter dal 2004 al 2006, totalizzando 74 presenze e segnando 4 reti. Ecco alcune curiosità che lo riguardano.
La sua leadership tecnica e il suo carisma sono stati decisivi per la conquista di 1 Scudetto, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana, con il suo gol segnato ai supplementari nella sfida in casa della Juventus, giocata il 20 agosto 2005. Da strega a streghetta, dalla Bruja alla Brujita. Quest'ultima parola è il soprannome che gli è stato affibbiato fin da subito in Argentina. È un nomignolo ereditato dal papà, anch'egli calciatore che veniva chiamato appunto la Bruja.Nel 2006, ultimo anno con la maglia nerazzurra, è stato votato dai giornalisti argentini come miglior giocatore.